Tutti i vincitori degli Oscar 2024 e le foto della serata.
“Il cinema crea i ricordi e i ricordi creano la storia”, le parole del regista di 20 giorni a Mariupol sono state tra le più belle affermazioni ieri a Los Angeles. Il documentario vincitore dell’Oscar racconta sul campo la guerra in Ucraina. Importantissime anche quelle di Glazer, regista di La zona di interesse, che ha soffiato il premio a Io capitano; riportiamo più in basso un estratto nel quale cita la guerra a Gaza.
Oppenheimer – 7 Oscar
Miglior film: Oppenheimer
Miglior regista: Christopher Nolan – Oppenheimer
Miglior attore protagonista: Cillian Murphy – Oppenheimer
Miglior attore non protagonista: Robert Downey Jr. – Oppenheimer
Miglior montaggio – Jennifer Lame – Oppenheimer
Miglior fotografia: Hoyte van Hoytema – Oppenheimer
Migliore colonna sonora originale: Ludwig Göransson – Oppenheimer
Povere creature! – 4 Oscar
Miglior attrice protagonista: Emma Stone – Povere creature! (Poor Things)
“Mamma mia, si è distrutto il vestito. Tutto questo è travolgente. Se n’è andata anche la voce, pazienza. Salire su questo palco con queste donne fantastiche nella stessa categoria… Sandra, Annette, Carey, Lily: io questo Oscar lo condivido con tutte voi. È stato veramente un onore grandissimo continuare a fare queste cose insieme a voi… forse non so cosa sto dicendo, sono andata. Ieri notte ho avuto quasi un attacco di panico. Cosa che succede abbastanza spesso, come potete notare. A un certo punto bisogna dire basta, esci da te stesso, guardati da fuori. Yorgos, ci hai fatto lavorare come una squadra. Siamo stati più della somma delle parti. È la cosa più bella di fare un film, perché siamo stati tutti insieme, abbiamo fatto tutto insieme e sono profondamente orgogliosa e onorata di dividere questo premio con tutti i membri del cast della, troupe, di ogni singola persona che ha messo il suo amore, il suo impegno, la sua brillantezza. Yorgos, grazie di avermi regalato il ruolo di una vita con Bella Baxter. Grazie per aver invitato tutti noi a far parte di questo eccezionale gruppo di lavoro. Lo so che devo chiudere, ma volevo ringraziare la mia famiglia, mia mamma, mio fratello, mio papà, mio marito. Ti adoro e poi, soprattutto, fra tre giorni saremo liberi veramente. Ti amo più di quanto non possa dire. “
Emma Stone
Per il ruolo di Bella Baxter in Povere creature! (“Poor things”) ha vinto anche la coppa Volpi alla Mostra di Venezia dove il film è stato presentato in anteprima mondiale, Il Golden Globe, il BAFTA, il Critics’ Choice Awards ed altri riconosciementi.
Miglior scenografia: James Price, Shona Heath e Zsuzsa Mihalek – Povere creature! (Poor Things)
Miglior trucco e acconciatura: Nadia Stacey, Mark Coulier e Josh Weston – Povere creature! (Poor Things)
Migliori costumi: Holly Waddington – Povere creature! (Poor Things)
La zona d’interesse – 2 Oscar
Miglior sonoro: Tarn Willers e Johnnie Burn – La zona d’interesse (The zone of interest)
Miglior film internazionale: La zona d’interesse (The zone of interest), regia di Jonathan Glazer (Regno Unito)
Il discorso di J. Glazer:
“Il nostro film dimostra dove può condurre la disumanizzazione al suo peggio, che ha dato forma al nostro passato e al nostro presente: in questo momento siamo qui come uomini che rifiutano che il loro essere ebrei e l’Olocausto vengano dirottati in un’occupazione che ha portato ad una guerra per così tante vittime innocenti, sia le vittime del 7 ottobre in Israele che dell’attacco in corso su Gaza, tutte le vittime di questa de-umanizzazione. Come possiamo resistere?”.
The Holdovers – Lezioni di vita – 1 Oscar
Miglior attrice non protagonista: Da’Vine Joy Randolph – The Holdovers – Lezioni di vita (The Holdovers)
Barbie – 1 Oscar
Migliore canzone originale – What Was I Made For? (musiche e testo di Billie Eilish e Finneas O’Connell) – Barbie
Anatomia di una caduta – 1 Oscar
Migliore sceneggiatura originale: Justine Triet e Arthur Harari – Anatomia di una caduta (Anatomie d’une chute)
American Fiction – 1 Oscar
Migliore sceneggiatura non originale Cord Jefferson – American Fiction
Il ragazzo e l’airone – 1 Oscar
Miglior film d’animazione: “Il ragazzo e l’airone” di Hayao Miyazaki
Godzilla: Minus One – 1 Oscar
Migliori effetti speciali: Takashi Yamazaki, Kiyoko Shibuya, Masaki Takahashi e Tatsuji Nojima – Godzilla: Minus One
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Miglior cortometraggio d’animazione: War is over! Inspired by the Music of John & Yoko, regia di Dave Mullins
Miglior documentario: 20 Days in Mariupol, regia di Mstyslav Černov
Il discorso di M. Černov:
“Questo è il primo Oscar nella storia dell’Ucraina e sono onorato, ma potrei essere il primo regista a dire che vorrei non aver mai fatto questo film, vorrei essere in grado di scambiare questa statuetta perché la Russia non avesse mai attaccato la nostra città e il nostro territorio. Voglio che sia riconosciuto ciò che è stato fatto, vorrei che loro rilasciassero gli ostaggi, vorrei ringraziare tutti i soldati che stanno proteggendo la loro terra e che sono in prigione, tutti i civili che sono stati feriti. Noi tutti possiamo fare in modo che questa storia venga raddrizzata e che la verità possa prevalere. E che le persone di Mariupol non vengano mai dimenticate. Perché il cinema crea i ricordi e i ricordi creano la storia. Vi ringrazio, grazie all’Ucraina. Slava Ukraini!”.
Miglior cortometraggio documentario: The Last Repair Shop, regia di Kris Bowers e Ben Proudfoot
Miglior cortometraggio: La meravigliosa storia di Henry Sugar (The Wonderful Story of Henry Sugar), regia di Wes Anderson
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