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Non solo erotismo: i migliori 15 film di Tinto Brass

Tinto Brass, riconosciuto unanimamente come il maestro del cinema erotico (non solo italiano), compie 90 anni il 26 marzo 2023. Il 16 maggio del 2010 il regista (ma anche sceneggiatore, montatore e attore) fu colpito da un ictus e perse la memoria, che recuperò poi completamente. Dopo un grave malore nel 2019 e un’ischemia a gennaio 2021 l’autore di La chiave è ancora molto attaccato alla vita, ai suoi figli e alla moglie, Caterina Varzi, sposata il 3 agosto 2017 dopo molti anni insieme.

Tinto Brass e Caterina Varzi

Giovanni Brass nasce a Milano nel 1933 ma cresce a Venezia. La sua famiglia era di Gorizia e suo nonno, il pittore Italico Brass, lo soprannominò sin da piccolo Tintoretto, che divenne il suo nome d’arte: Tinto. inzio la sua carriera negli anni 60 e sul finire del decennio girò nEROSubianco, che piacque molto negli USA, al punto che la Warner Bros. gli propose la regia dell’adattamento cinematografico di Arancia meccanica; Brass voleva prima finire il film L’urlo e rinunciò all’incarico (ma con Malcolm McDowell in seguito girerà Io, Caligola). Come tutti sanno il romanzo divenne un capolavoro nelle mani di Stanley Kubrick e fece scandalo alla sua uscita nel 1971. Proprio in questo momento della sua carriera Tinto Brass fece del sesso una delle tematiche fondamentali delle sue opera, fino ad arrivare all’enorme successo di pubblico nel 1983 con il film che aveva come protagonista Stefania Sandrelli, all’epoca trentasettenne. Da quel momento produttori e pubblico pretesero da lui quel tipo di cinema che finì per consacrarlo Maestro dell’Eros.

Paprika

Non solo Brass: l’erotismo al cinema e i 50 anni di Malizia

Laura Antonelli

Prima di consigliarvi il meglio della cinematografia di Tinto Brass concedeteci una piccola digressione sui film erotici. In Italia ci fu un film che rimarrà per sempre il più grande scandalo della storia del nostro paese, quell’Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci che dopo la sua uscita nel 1972 venne messo letteralmente al rogo. Un altro caposaldo fu Malizia (1973) di Salvatore Samperi che consacrò la sua protagonista, Laura Antonelli ed ebbe molto successo di pubblico sia in sala che in videocassetta. Proprio un giorno prima di Brass, Malizia compie 50 anni dalla sua uscita in sala, avvenuta il 25 marzo 1973. Da ricordare tra i film erotici nostrani: All’onorevole piacciono le donne (1977) di Lucio Fulci, Avere vent’anni (1978) di Fernando Di Leo con Gloria Guida e Lilli Carati (che diventarono star della commedia sexy) e in tempi più recenti Malèna (2000) di Giuseppe Tornatore con Monica Bellucci.

Ecco 20 celebri film erotici della storia del cinema, che regalarono piccoli e grandi scandali: The Immoral Mr. Teas (1959) e Lorna (1964) di Russ Meyer, Bella di giorno (1967) di Luis Bunuel, Le porno hostess in super 3-D (1969) di Al Silliman Jr., I racconti immorali di Borowczyk (1974) e La bestia (1975) di Walerian Borowczyk, Emmanuelle (1974) e Histoire d’O (1975) di Just Jaeckin, Ecco l’impero dei sensi (1976) di Nagisa Ōshima, Brivido caldo (1981) di Lawrence Kasdan, Velluto Blu (1986) di David Lynch, 9 settimane e ½ (1986) di Adrian Lyne, Striptease (1996) di Andrew Bergman, Crash (1996) di David Cronenberg, Secretary (2002) di Steven Shainberg, Shortbus (2006) di John Cameron Mitchell, Nymph()maniac – Volume 1 e 2 (2013) di Lars von Trier, La vita di Adèle (2013) di Abdellatif Kechice.

Menzione speciale per il 1992 che fu un anno particolarmente bollente; uscirono infatti Basic Instinct (1992) di Paul Verhoven, Prosciutto prosciutto (1992) di Bigas Luna, Body of Evidence (1992) di Uli Edel con Madonna, Tokyo Decadence (1992) di Ryū Murakami. E in Italia Così fan tutte, con Claudia Koll.

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Veniamo ora ai 15 migliori film di Tinto Brass:

Chi lavora è perduto (in capo al mondo) – 1963

Bonifacio ha 27 anni e gira per Venezia. Sta cercando di decidere se accettare o meno un lavoro. Così facendo, ricorda tutta la sua vita passata: la sua storia d’amore con Gabriella, il suo vecchio amico Claudio, che aveva sempre considerato il lavoro come una cosa utile, la guerra, i partigiani. Che cosa farà?

Il disco volante – 1964

Un ispettore di polizia esasperato riceve diversi resoconti di testimoni oculari che circondano un disco volante abbattuto e la sua occupante donna.

Col cuore in gola – 1967

A Londra Bernard incontra Jane in un night club e le piace. Suo padre è rimasto ucciso in un incidente d’auto ma lei pensa che sia stato ucciso perché è stato ricattato per una foto dalla sua seconda moglie, la suocera di Jane. Nello stesso night club Bernard trova il cadavere del ricattatore e Jane vicino a lui, ma crede che sia innocente.

Nerosubianco – 1969

Un rompicapo della fine degli anni ’60, con relazioni interrazziali, dichiarazioni contro il Vietnam, violenza, sesso. Un viaggio vorticoso con una donna sposata attraverso la scena giovanile inglese psichedelica, che la risveglia, anche per le offerte carnali di un uomo afroamericano.

Dropout – 1970

Mary è la moglie di un banchiere inglese disilluso che incontra un immigrato italiano, Bruno. Lei è affascinata da Bruno e insieme partono per un viaggio. Nel corso del loro viaggio incontrano una serie di emarginati della società.

L’urlo – 1970

Una sposa in fuga e un vagabondo eccentrico intraprendono un viaggio surreale in un mondo contorto che riflette la cultura pop, il sesso e la politica degli anni ’60.

Salon Kitty – 1976

Kitty gestisce un bordello nella Germania nazista. Qui ci sono molti dispositivi di registrazione installati in ogni stanza da un ufficiale dell’esercito, che prevede di utilizzare le informazioni per guadagnare potere.

Caligola – 1979

La storia, raccontata in maniera violenta ed esplicita, dell’imperatore Romano più famigerato: Caligola.

Action – 1980

Bruno è un eroe idealista che si interroga sul significato della vita in questo dramma erotico confuso e talvolta allucinatorio. Dopo una notte in prigione, subisce uno stupro di gruppo da parte di punk rocker in una discarica. Successivamente salva un vecchio che crede di essere Garibaldi e una donna che crede sia Ofelia.

La chiave – 1983

È la storia di una donna provocante ma al tempo stesso ingenua. Splendide le ambientazioni scelte dal regista che conferiscono al film il valore di autentico capolavoro artistico.

Miranda – 1985

Miranda è la padrona di una piccola taverna di campagna che cerca marito provando una vasta varietà di uomini.

Paprika – 1991

Una giovane ragazza di campagna arriva in città e lavora in un bordello per aiutare il fidanzato a ottenere i soldi per iniziare la propria attività. “Paprika” è il nome che le ha dato la proprietaria del bordello.

Così fan tutte – 1992

Una ventiquattrenne felicemente sposata, alle prese con un inspiegabile e incessante desiderio di vivere la vita con intensità, racconta le sue scappatelle extra-coniugali al marito con l’intenzione di mettere un po’ di pepe nel loro rapporto.

L’uomo che guarda – 1994

Un professore universitario turbato diventa ossessionato dall’idea che sua moglie emotivamente distante abbia una relazione con suo padre invalido.

Tra(sgre)dire – 2000

Mentre sta cercando una casa a Londra per il suo fidanzato veneziano, Carla affitta un appartamento che si affaccia sul Tamigi. Lì incontra l’agente immobiliare lesbica, Moira.

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La chiave: Sandrelli e Brass

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(1) Commento

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